27 giugno 2024
Con delibera n. 89/2024 il Consiglio dell’Autorità di regolazione di trasporti, nell’ambito del procedimento avviato per la revisione della regolazione nel settore portuale, ha adottato una prima integrazione relativa alla misura 2 della delibera n. 57/2018.
Con questo intervento, i Piani economico finanziari dei partecipanti alle procedure di affidamento delle concessioni indette dalle AdSP dovranno essere redatti sulla base di un apposito format elaborato dall’Autorità.
La modifica si è resa necessaria anche in ragione delle nuove disposizioni contenute nel “Regolamento” e nelle relative “Linee guida” in materia, adottate dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto n.110 del 21 aprile 2023, che hanno costituito adempimento necessario al conseguimento della Milestone M3C2-2, abilitante l’erogazione della terza rata del PNRR e che prevedono il coinvolgimento di ART nella definizione degli schemi dei PEF dei concessionari portuali, finalizzati, tra l’altro, alla determinazione di una durata congrua delle concessioni e alla definizione di benchmark di settore.
L’Autorità svolge così un ruolo strategico in una fase preliminare all’affidamento delle concessioni di aree e banchine, ponendo la regolazione a presidio e garanzia anche della sostenibilità degli investimenti sottesi all’affidamento stesso.
Con delibera n. 89/2024 il Consiglio dell’Autorità di regolazione di trasporti, nell’ambito del procedimento avviato per la revisione della regolazione nel settore portuale, ha adottato una prima integrazione relativa alla misura 2 della delibera n. 57/2018.
Con questo intervento, i Piani economico finanziari dei partecipanti alle procedure di affidamento delle concessioni indette dalle AdSP dovranno essere redatti sulla base di un apposito format elaborato dall’Autorità.
La modifica si è resa necessaria anche in ragione delle nuove disposizioni contenute nel “Regolamento” e nelle relative “Linee guida” in materia, adottate dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto n.110 del 21 aprile 2023, che hanno costituito adempimento necessario al conseguimento della Milestone M3C2-2, abilitante l’erogazione della terza rata del PNRR e che prevedono il coinvolgimento di ART nella definizione degli schemi dei PEF dei concessionari portuali, finalizzati, tra l’altro, alla determinazione di una durata congrua delle concessioni e alla definizione di benchmark di settore.
L’Autorità svolge così un ruolo strategico in una fase preliminare all’affidamento delle concessioni di aree e banchine, ponendo la regolazione a presidio e garanzia anche della sostenibilità degli investimenti sottesi all’affidamento stesso.
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