I primi dieci anni di attività dell’Autorità di regolazione dei trasporti possono essere visti come un arco temporale composto da una prima fase in cui, dopo l’impegnativo periodo iniziale di start-up, sono state adottate le prime importanti misure di regolazione economica di settore e da una seconda fase, coincidente con l’insediamento della seconda Consiliatura avvenuto ad ottobre del 2020, caratterizzata da eventi straordinari, quali la crisi pandemica e la crisi energetica conseguita al conflitto ucraino, che hanno generato, insieme alle iniziative delle istituzioni dell’Unione europea in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità, (Green Dea{) e di mobilità sostenibile e intelligente (Sustainable and Smart Mobility Strategy), un cambio di paradigma nel modo di concepire, da parte delle istituzioni e della collettività, il complesso mondo dei servizi di mobilità e delle infrastrutture di trasporto.
Questi eventi hanno, inevitabilmente, chiamato il Consiglio in carica a uno sforzo straordinario per dare seguito, anche alla luce del nuovo contesto emergenziale, al mandato affidato dal legislatore e al conseguimento degli obiettivi programmatici fissati all’indomani del proprio insediamento, tra i quali, l’introduzione di novità regolatorie volte ad incentivare la concorrenza, garantendo l’accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture di trasporto, l’efficienza produttiva delle gestioni e il contenimento dei costi per gli utenti, le imprese e i consumatori, assegnando centralità alle tutele che l’ordinamento eurounitario e nazionale riconoscono agli utenti dei servizi e delle infrastrutture di trasporto.
Guardando ai principali risultati raggiunti in questo primo ciclo di regolazione, emerge evidente la centralità attuale, nonché futura, che ART riveste sia nella attuazione della politica europea dei trasporti che nell’accompagnamento del processo di sviluppo economico e di innovazione tecnologica nel mondo dei trasporti, attraverso una regolazione economica indipendente, sostenibile e vicina all’utenza.
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