22 aprile 2014
L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha pubblicato oggi sul proprio sito Internet il documento con i quesiti regolatori alla base della consultazione prevista nella delibera n. 16 del 6 marzo scorso, con cui è stato avviato un procedimento sul tema dell’accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture ferroviarie.
La delibera dell’Autorità, il documento di consultazione sull’accesso alle infrastrutture ferroviarie e le informazioni sulle modalità di svolgimento sono disponibili sul sito.
I soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo per esprimere, in forma scritta, loro opinioni e commenti puntuali sui quesiti regolatori contenuti nel documento di consultazione, inviandoli alla casella di posta elettronica certificata dell’Autorità pec@pec.autorita-trasporti.it.
All’esito della consultazione, l’Autorità procederà all’adozione delle misure di regolazione necessarie a garantire condizioni di accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture ferroviarie.
Le questioni poste in consultazione sono le seguenti:
I soggetti interessati avranno comunque facoltà di presentare all’Autorità commenti ed osservazioni motivate in ordine ad ulteriori temi ritenuti pertinenti e d’interesse inerenti la fattispecie in oggetto.
Le questioni sottoposte a consultazione saranno oggetto anche di un’audizione fissata per il giorno 8 maggio a Torino, presso la sede dell’Autorità. Ad essa prenderanno parte il gestore dell’infrastruttura RFI, le 34 imprese di trasporto ferroviario passeggeri e merci operanti in Italia, le loro Associazioni di categoria, le Direzioni Generali competenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
Prima dell’adozione delle misure finali, l’Autorità ascolterà le Associazioni a tutela dei diritti dei passeggeri e degli utenti del settore del trasporto ferroviario.
L’insieme delle attività descritte è conseguente all’indagine conoscitiva sull’accesso alle infrastrutture ferroviarie, intrapresa dall’Autorità con delibera n. 7 del 16 gennaio 2014 e tuttora in corso.
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