I Conciliatori sono tenuti al rispetto di un Codice deontologico e formulano un’apposita dichiarazione di imparzialità, indipendenza e neutralità.
In caso di incompatibilità o conflitto di interesse, il Conciliatore designato deve astenersi dall’assumere l’incarico dichiarando il fatto impeditivo al Servizio conciliazioni ART, ovvero cessare dall’incarico nei casi in cui l’incompatibilità o il conflitto di interesse si verifichi nel corso della procedura.
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