I soggetti tenuti al versamento del contributo sono le imprese che svolgono le seguenti attività:
- gestione di infrastrutture di trasporto (ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali e autostazioni);
- gestione degli impianti di servizio ferroviario;
- gestione di centri di movimentazione merci (interporti);
- servizi di trasporto passeggeri e/o merci, nazionale, regionale e locale, connotati da oneri di servizio pubblico, con ogni modalità effettuato;
- servizio taxi;
- servizi di trasporto ferroviario di passeggeri e/o merci;
- servizi non costituenti il pacchetto minimo di accesso alle infrastrutture ferroviarie;
- servizi di trasporto di passeggeri via mare e per vie navigabili interne;
- servizi di trasporto di passeggeri su strada.
Agli operatori economici appartenenti a questi settori si sono aggiunte, per effetto della delibera n. 20/2021, anche le imprese che erogano:
- servizi di trasporto di merci su strada connessi con porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti;
- servizi di trasporto di merci via mare e per vie navigabili interne;
- servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci.
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